CHIESTO ALLA CONSULTA anche UN PARERE SULLA COSTITUZIONALITA’ della legge 40
Tar Lazio: legittima diagnosi preimpianto
Il Tribunale ha accolto il ricorso di un gruppo di associazioni. «ScienzaVita»: «Stupore e perplessità»
ROMA – Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di un gruppo di associazioni, fra le quali Madre Provetta, Amica Cicogna e Warm, annullando per eccesso di potere le linee guida sulla fecondazione medicalmente assistita, la legge 40. In particolare la parte contestata riguardava il divieto di diagnosi preimpianto agli embrioni contenuto nelle linee guida. Lo ha annunciato l’avvocato Gianni Baldini in rappresentanza dell’associazione Madre Provetta. Il tribunale amministrativo ha anche chiesto alla Consulta di pronunciarsi sulla costituzionalità della legge 40.