Primo giorno

 

check point Gaza

 

04:02am, 04:27am, 08:52am, 9:34am

Arrivano i primi messaggi delle ragazze:

I controlli in aeroporto sembrano essere scivolati via
facilmente, quasi tra l’incredulità generale. Poi in pullman per Erez; il primo
giorno forse è il più difficile: cercheranno di entrare a Gaza anche se il
permesso è già stato negato…l’idea è quella di chiedere l’autorizzazione a far
passare una delegazione femminile.

Dopo 4 ore davanti al checkpoint il permesso viene
nuovamente negato: sembra, dicono loro, i militari israeliani, sia "impossibile garantire l’incolumità delle
persone".

Scatta la partita di calcio con i tassisti, suonano i
tamburi, Gaza rimane inaccessibile.

Permesso negato. L’isolamento forzato continua.

“Donne velate escono da Gaza per andare all’ospedale di Tel
Aviv. A Gaza l’ospedale è stato distrutto.”

La carovana si dirige ora verso Deheshe, campo profughi di
Betlemme.

I messaggi che arrivano scoppiano di emozioni.

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